Quindi, sai come di solito i giocatori di basket sono molto alti? Beh, alcuni giocatori non erano alti come gli altri, ma volevano comunque giocare a basket alla grande. Nonostante le persone dicessero che erano troppo bassi, non si sono arresi.
Hanno lavorato duro e sono diventati giocatori professionisti di basket. Alcuni di loro sono diventati persino allenatori in seguito! Le loro storie sono davvero ispiranti e ci ricordano che con determinazione e duro lavoro possiamo superare qualsiasi sfida.
Questi giocatori straordinari non hanno permesso alla loro altezza di frenarli nella NBA, dimostrando che la dimensione non è l’unico metro di successo sul campo da basket. La loro perseveranza è una testimonianza dello spirito umano e ci insegna preziose lezioni di resilienza e tenacia.
Mentre ci immergiamo nelle loro storie, ricordiamoci anche di celebrare le loro conquiste in modo responsabile, tenendo presente lo spirito del gioco leale e del fair play e astenendoci dal partecipare a qualsiasi forma di gioco d’azzardo o scommesse sportive su https://india.1xbet.com.
Indice
10. Charlie Criss – 5’8”
Charlie Criss non era l’unico piccolo a giocare nella NBA con i suoi 5’8″. C’erano altri come Don “Dino” Martin e Willie Somerset che erano della stessa altezza. Charlie voleva giocare nella NBA, ma non era facile.
Dopo aver finito il college, ha giocato in un’altra lega di basket chiamata Continental Basketball Association, e anche se si è comportato bene lì, il suo grande obiettivo era sempre la NBA.
Ci ha messo un po’, ma nel 1977, quando Charlie aveva 28 anni, il suo sogno si è finalmente avverato. È entrato a far parte degli Atlanta Hawks come guardia, diventando così il giocatore più piccolo e il rookie più vecchio nella NBA in quel momento.
Il suo allenatore, Hubie Brown, lo ha scelto perché era velocissimo e bravo nel tiro e nel passaggio. Brown ha detto che Charlie era come una dinamite sul campo – quando giocava, succedevano cose emozionanti.
9. Keith “Mister” Jennings – 5’7”
Keith “Mister” Jennings era più basso della maggior parte dei giocatori NBA, arrivando a soli 5’7″. Ma non ha permesso che questo gli impedisse di giocare alla grande. Credeva che la sua altezza gli desse un vantaggio. Non aveva paura di affrontare giocatori più alti di lui e lottare per i rimbalzi.
Dopo aver finito il college alla East Tennessee State University nel 1991, Jennings si unì ai Golden State Warriors come playmaker. Ha giocato per loro fino al 1995 e ha anche giocato per squadre in diversi altri paesi come Germania, Spagna, Turchia, Russia e Francia.
Dopo essersi ritirato dal gioco, Jennings è diventato allenatore in diverse scuole e college in Virginia e Tennessee. Attualmente lavora come assistente allenatore al Bluefield College in Bluefield, Virginia. Nel 2013 è stato onorato con l’inclusione nella East Tennessee State University Athletics Hall of Fame.
8. Monte Towe – 5’7”
Monte Towe non era il tipo più alto sul campo da basket, arrivando a soli 5’7″. Quando si unì alla squadra della North Carolina State University nel 1972, il suo allenatore non aveva grandi speranze a causa della sua altezza. Ma Towe dimostrò rapidamente a tutti che si sbagliavano.
Diventò una parte fondamentale della squadra e li aiutò a vincere il campionato nazionale nel 1974.
Il suo compagno di squadra, David Thompson, elogiò il suo spirito combattivo e la sua fiducia nonostante la sua altezza. La velocità e la determinazione di Towe lo fecero risaltare, ed è stato selezionato dai Denver Nuggets nel 1976, dove giocò per un anno.
Dopo essersi ritirato dal gioco, Towe è diventato un allenatore alla NC State e in seguito ha allenato in vari college. Attualmente è assistente allenatore alla Middle Tennessee State University. Nel 2002 è stato onorato con l’inclusione nella Indiana Basketball Hall of Fame.
7. Wataru “Wat” Misaka – 5’7”
Wataru “Wat” Misaka non era solo basso di altezza, arrivando a soli 5’7″, ma affrontò anche discriminazioni a causa della sua discendenza giapponese, specialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Nonostante queste sfide, frequentò la University of Utah e giocò nella squadra di basket degli Utah Utes, aiutandoli a vincere il campionato NCAA del 1944.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Misaka servì nell’esercito degli Stati Uniti, compreso un periodo in Giappone in cui intervistò i sopravvissuti della bomba atomica di Hiroshima. Questa esperienza lo fece sentire come se non appartenesse a nessun luogo.
Tuttavia, sul campo da basket, veniva trattato allo stesso modo. Dopo il servizio militare, Misaka tornò alla University of Utah e vinse il National Invitation Tournament (NIT) con la sua squadra di basket universitaria nel 1947.
Misaka fece storia diventando il primo giocatore di origini asiatiche-americane nella NBA quando giocò brevemente per i New York Knicks dal 1947 al 1948. Questo era molto importante perché all’epoca, la NBA era conosciuta come Basketball Association of America. Nel 1999, Misaka è stato onorato con l’inclusione nella Utah Sports Hall of Fame.
6. Louis “Red” Klotz – 5’7”
Nel 1947, Louis Klotz si unì ai Baltimore Bullets nella NBA come guardia. Cinque anni dopo, acquistò la squadra dei Philadelphia Sphas nella American Basketball League e la trasformò nei Washington Generals.
Nel 1953, i Generals furono invitati a fare tournée con gli Harlem Globetrotters e divennero famosi per le loro partite regolari contro di loro. Anche se non hanno vinto contro gli Harlem Globetrotters dal 1971 e hanno perso migliaia di partite, Klotz ha sempre puntato alla vittoria.
Nel 1995, Klotz ha cambiato il nome della squadra in New York Nationals per cercare di cambiare la loro fortuna, ma nel 2007 è tornato a essere Washington Generals. Klotz era noto per tirare fuori il meglio dai loro avversari e promuovere il basket in tutto il mondo come ambasciatore dello sport.
5. Greg Grant – 5’7”
Come molti altri giocatori di basket bassi, Greg Grant, che misurava 5’7″, compensava la sua mancanza di altezza con abilità e energia straordinarie. Jim Lynam, il manager dei Philadelphia 76ers, ha descritto Grant come una “spina dorsale” che poteva uscire dalla panchina, emozionare la folla e cambiare il momentum della partita.
Grant è stato selezionato nella NBA nel 1989 e ha giocato per i Phoenix Suns per un anno prima di unirsi ai New York Knicks come agente libero nel 1990. Successivamente è diventato playmaker per i Philadelphia 76ers nel dicembre 1991 e ha giocato con loro fino al 1993. Successivamente ha firmato con l’Orlando Magic nel 1994.
Grant ha detto che giocare per i 76ers era un sogno che si avvera e ha aumentato la sua fiducia, grazie a Lynam che gli ha dato l’opportunità che desiderava. Dopo essersi ritirato dal basket, Grant ha aperto un’accademia sportiva nella sua città natale di Trenton, New Jersey.
Nel 2009 ha scritto un libro dal titolo “94 Feet and Rising: The Journey of Greg Grant to the NBA and Beyond” che racconta la storia del suo improbabile viaggio verso la NBA.
4. Anthony “Spud” Webb – 5’7”
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Come gli altri giocatori bassi di cui abbiamo parlato, Anthony “Sp